Copernico: una rivoluzione nei servizi facility a impatto zero

La trasformazione concettuale operata dal consorzio Copernico nel settore del facility management ruota intorno a due mission fondamentali: investire in sostenibilità e offrire la migliore gestione dei servizi cleaning (e non solo) commisurati alle esigenze del cliente. Obiettivo: realizzare una realtà con elevati standard di qualità, conforme ai valori di lealtà, correttezza, trasparenza. Il consorzio, con sede a Roma (oltre 2.000 dipendenti tra diretti e indotto delle proprie consorziate e un portafoglio contratti del valore di oltre 30 milioni di euro) opera dal 2018 sull’intero territorio nazionale.

 

Con una struttura organizzativa manageriale snella ed elastica, Copernico opera senza scopo di lucro e sempre a supporto del cliente, fornendo il proprio know-how ad aziende pubbliche e a privati per esternalizzare i servizi di pulizia e sanificazione, disinfestazioni e derattizzazione, gestione del verde, facchinaggio, logistica. Di recente sta allargando il proprio orizzonte anche al settore della ristorazione e della gestione del verde. Il consorzio vanta un target di clienti costituito per il 90% da enti pubblici e da aziende come Atac Spa, Rai Spa, Enav Spa, Regione Lazio, Poste Italiane Spa, Rete Ferroviaria Italiana Spa, operando in uffici, depositi industriali, caserme, stazioni ferroviarie, su autobus e treni.

L’acquisizione di nuove certificazioni di settore come la Emas, Ecovadis e Ecolabel, nonché la Iso 50001 e l’attestazione del rating Esg dimostrano l’impegno a investire nella politica della sostenibilità ambientale volto a ridurre le emissioni di CO2.

 

Il futuro di Copernico? Sempre più orientato al mondo green. “Sarà un percorso lungo e complesso - spiega la presidente Fabiola Sabellico - Essere sostenibili non significa solo sviluppare tecnologie eco-friendly, ma tener conto degli impatti ambientali, sociali ed economici generati dalle proprie attività. Grazie al contributo delle più evolute tecnologie, Copernico contribuisce ogni anno a incrementare il risparmio di energia elettrica con l’impiego di macchine ad alta efficienza e bassi consumi nonché a massimizzare l’utilizzo di plastiche riciclate”.