Direzione: METAVERSO. Virtual Reality Made in Italy
Dalla progettazione al post-vendita, le soluzioni proprietarie di Vection Technologies per i diversi mercati verticali
L’acquisizione di JMC Group da parte di Vection Technologies nel 2021 ha dato una spinta ulteriore al percorso di miglioramento e perfezionamento tecnologico, a tutto vantaggio del mercato. Il sinergico contributo deriva dall’integrazione tra le tecnologie proprietarie INTEGRATEDXR™ di Vection Technologies e quelle ICT (Information and Communications Technology) a elevate prestazioni di JMC Group, modulari e personalizzabili. “La nostra mission consiste nel supportare lo sviluppo delle imprese, di ogni settore, nel percorso di evoluzione digitale ed efficientamento della catena del valore - afferma Nicola Vargiu, Marketing Director del gruppo - dalla progettazione alla produzione, dal marketing alle vendite, dalla messa in esercizio fino alla manutenzione e successive evoluzioni. Le tecnologie proprietarie INTEGRATEDXR™ di Vection Technologies permettono di costruire una soluzione mirata, su misura, per ciascuna fase della catena del valore, applicabile alle aziende pubbliche e private di ogni settore industriale e di qualsiasi dimensione”. L’infrastruttura a elevate performance a supporto delle soluzioni di XR (Realtà Virtuale, Mista e Aumentata) è garantita dal know-how di JMC Group, affiancata da eccellenze tecnologiche quali Dell Technologies, KISE (Gruppo Posiflex), NTT Electronics e Toshiba.
Ad esempio, nella ideazione di un nuovo prodotto, le tecnologie XR permettono di progettare più rapidamente e verificare la conformità del risultato sotto diversi aspetti, da quello funzionale all’ergonomia e all’estetica, con un risparmio di tempo e costi anche del 50% rispetto ai processi standard e con notevole incremento di qualità e precisione. “È la stessa tecnologia e metodologia che usiamo con successo nella nostra produzione italiana dei XR Kiosk JTotem - precisa il manager - e trova applicazione in tutto il settore manufatturiero, ad esempio nel automotive, dalla progettazione alla prototipazione, con tutti i test di aerodinamicità e sicurezza, fino alla produzione, con il training in mixed reality, alla vendita, con la realtà immersiva che assiste il cliente nella personalizzazione del veicolo e nella scelta degli optional”. Due finalità agli antipodi, quella tecnica della progettazione e quella più ludica della vendita, realizzate con la stessa tecnologia configurata in modo diverso in base a funzioni e interlocutori. Un altro esempio di grande attualità è quello che riguarda il mondo della Sanità dove l’azienda è presente con una divisione dedicata, Vection Healthcare. Tra i vantaggi, la possibilità di mostrare al paziente l’operazione che verrà fatta, la collaborazione in real-time tra chirurghi che operano in ospedali e paesi diversi, fino ai servizi di telemedicina. Un’ottimizzazione degli investimenti ma anche maggior efficacia, sicurezza e qualità della vita per le persone. Le stesse tecnologie che permettono il training dell’operatore in fabbrica si possono impiegare per le manutenzioni in remoto, condividendo informazioni tra il tecnico sul campo e l’azienda o il supporto in sede. Innumerevoli sono i vantaggi, dalla maggior sicurezza di chi lavora alla standardizzazione delle procedure, che l’azienda può conservare come memoria storica e rapidamente aggiornare in modo chiaro e uniforme.
A proposito di kiosk, JMC Group ha studiato una soluzione hardware mirata, XR Kiosk: rende disponibile la realtà virtuale in azienda in modalità ready to use, per esempio quando serve visualizzare un componente con le sue funzioni. “Come Vection Technologies, stiamo investendo in maniera consistente nelle soluzioni INTEGRATEDXR™ per consegnare al mercato tecnologie subito fruibili, integrabili ai sistemi informativi esistenti e in particolare per Healthcare, Manufacturing, AEC & Real Estate, Retail, Educational, e Automotive & Transportation - dichiara Jacopo Merli Ceo di Vection Technologies Europe -. Anche gli investimenti per queste tecnologie sono vantaggiosi, perché godono della accessibilità diretta ai crediti di imposta del programma Industria 4.0 e al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - ci tiene a precisare il Ceo - consentendo un ritorno dell’investimento accelerato derivante da un doppio beneficio: quello permanente dell’efficientamento dei processi aziendali e quello immediato del reale ridotto investimento richiesto per l’acquisizione”. Le tecnologie ci sono, funzionano e sono accessibili. Non c’è motivo alcuno per non partire.
