Transizione energetica e digitalizzazione: quale l’impatto delle nanotecnologie?
Sarà la stretta attualità al centro di NanoInnovation 2022, dal 19 al 23 settembre presso il chiostro del Sangallo, Sapienza Università di Roma
Tutto è pronto per l’evento più atteso dagli appassionati di micro e nanotecnologie e tecnologie abilitanti. È in programma dal 19 al 23 settembre 2022 la settima edizione di “NanoInnovation” presso il rinascimentale chiostro del Sangallo, Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Sapienza Università di Roma. Per la prima volta l’apertura della conferenza sarà di lunedì, al fine di ospitare e dare spazio a un “guest event” centrato su uno dei temi più caldi del momento, dal titolo “Physics for Sustainable Development”. L’evento, collegato alle celebrazioni del Centenario dell’Unione Internazionale di Fisica Pura e Applicata (Iupap) e dell’Anno Internazionale delle Scienze di Base per lo Sviluppo Sostenibile (Iybssd) proclamato dall’Unesco per il 2022, tratterà il ruolo chiave della fisica nell’ambito dello sviluppo sostenibile toccando diversi settori, tra i quali città intelligenti, pianificazione urbana e trasporti, risorse rinnovabili, tecnologie biomediche ed energia nucleare. Organizzato, come di consueto, da Associazione NanoItaly e Airi (Associazione Italiana per la Ricerca Industriale), NanoInnovation rappresenta un consolidato punto di incontro nazionale per l’ampia e multidisciplinare comunità coinvolta nello studio e sviluppo delle micro e nanotecnologie e della loro integrazione con le altre tecnologie abilitanti in tutti gli ambiti applicativi. “Quest’anno ci focalizzeremo in particolare sull’impatto delle nanotecnologie in alcuni settori di primaria importanza nelle grandi sfide che attendono il Paese e l’Europa in generale, quali la transizione energetica e la digitalizzazione diffusa, seguendo le linee guida del Pnrr - sottolinea il professor Marco Rossi, chair del Comitato Organizzatore dell’iniziativa - Verranno inoltre approfondite tematiche inerenti la nanomedicina, la micro e nanoelettronica, l’aerospazio, l’agroalimentare, i beni culturali e la sostenibilità analizzata da diversi punti di vista, inclusi l’impatto sociale e gli aspetti etici”. “NanoInnovation sarà un’eccellente opportunità di aggiornamento sugli sviluppi recenti delle micro e nanotecnologie per dottorandi e giovani ricercatori”, chiude il professor Rossi. A loro è infatti dedicata la terza edizione dell’evento speciale “YoungInnovation”, riservato ai ricercatori under 35 che operano nel campo dei materiali e delle scienze della vita. La partecipazione è gratuita previa registrazione online sul sito:
www.nanoinnovation2022.eu.